giovedì 26 luglio 2012

Hyperion - Dan Simmons

Primo volume de " I Canti Di Hyperion" e non a caso, grandissimo capolavoro della fantascienza "moderna". Tutto inizia con un pellegrinaggio. Un viaggio verso Hyperion, teatro di un'imminente guerra interstellare. Ma non c'è solo questo. Attraverso i racconti dei partecipanti a questo pellegrinaggio, ci addentreremo pian piano nei misteri di Hyperion, su tutti lo "Shrike" e le "Tombe del Tempo".  Simmons ci proietta in una spirale di avvenimenti estremamente incalzanti. Ogni racconto - mai banale e senza mai un calo di tensione -  spinge a proseguire, per cercare di comprendere una parte del mistero che avvolge Hyperion. Il quadro che ne esce è molto vario e ricco: storie narrate nella desolazione del pianeta, verso una probabile morte certa mentre nel cielo appaiono le esplosioni della guerra. Il tutto é perfettamente orchestrato da Simmons, che dimostra davvero una notevole vena creativa - resa ancora più speciale da quel rimando ad un certo poeta e ad una delle sue opere (a voi la scoperta - molto facile del resto). Non resta che proseguire con il secondo volume della tetralogia, cosa che nessuno potrà esimersi da fare... Il perché? Bisogna scoprirlo leggendo! 

TRAMA 
Nel 2700 gli esseri umani, grazie allo sviluppo della tecnologia dei teleporter, si spostano istantaneamente nella galassia, ma un terribile esperimento, il Grande Errore, ha causato la distruzione della Terra e la diaspora dell'uomo nello spazio, dando vita così a una nuova federazione che unisce tutti i mondi abitati: l'Egemonia dell'Uomo. Alla vigilia dell'Armageddon, sette pellegrini affrontano un ultimo viaggio verso Hyperion, in cerca delle risposte agli enigmi della loro vita. Ognuno di loro deve raccontare agli altri la propria storia, per farsi conoscere e dimostrare di non essere una spia. I racconti dei sette ruotano intorno ai mondi e alle difficoltà che circondano lo spazio: dalla minaccia degli Ouster, discendenti dei primi coloni che fanno a meno della tecnologia, al ruolo della Chiesa Shrike, temuta da tutti. E in questi racconti, di una bellezza sfolgorante, sta la chiave che permetterebbe loro di salvare l'umanità.

mercoledì 4 luglio 2012

Le Cronache Del Ghiaccio E Del Fuoco - Vol. 4 - George R. R. Martin

Ennesimo volume delle cronache del ghiaccio e del fuoco, ovviamente non esente dalla scomposizione nell'edizione italiana. La prima cosa che salta all'occhio e il "drastico" cambiamento nella scelta dei personaggi. Quasi tutti coloro che ci avevano accompagnato fino a "Il Portale Delle Tenebre", "spariscono" lasciando apparentemente un po'd'amaro in bocca, soprattutto alla luce della conclusione del volume precedente. Ma questo solo in superficie, in primo luogo perchè la storia dei "nuovi" resta comunque su livelli qualitativi alti - come tutta la saga del resto - in secondo luogo perchè, come fortunatamente (o abilmente?!) scritto da Martin alla fine i "vecchi" rifaranno la loro comparsa nel quinto tomo.
Ormai non ha quasi più senso valutare i libri a sé stanti, perchè non sono più scorporabili dalla saga. La trama è troppo fitta, troppo ben orchestrata, troppo ben scritta per scinderla in più parti.
L'unica cosa che spero e che mi chiedo è: ma Martin, avrà una fine in mente? (Riuscirà a pubblicarla?)
Spero davvero di sì!


TRAMA
Il Dominio Della Regina
In questo nuovo capitolo una nuova minaccia sembra attendere quella che fu la terra dei sette re. Con la morte di Siy Jeoffrey il pazzo e la vittoria di Robb's Stark conmtro i ribelli del nord sembrava che finalmente la pace potesse recare sollievo, ma la pace era solo un'illusione. Potenti magie e profezie oscure stanno prospettando una nuova battaglia, ancora più sanguinosa e letale della precedente.


TRAMA
L'Ombra Della Profezia
In spettrali campi di battaglia e tetre fortezze in rovina, fra città tramutate in cimiteri e terre ridotte a ossari, la spaventosa guerra dei cinque re volge ormai al termine. Eppure, in questa apparentemente consolidata "pace del re", nuove, inattese forze sono pronte a sferrare attacchi cruenti. Guidati dal famigerato re Occhio-di-corvo, gli uomini di ferro, eredi di un culto guerriero dimenticato da secoli, si sono lanciati all'invasione del sudovest del reame, costringendo la regina Cersei e il Trono di spade ad affrontare una nuova, inattesa prova di forza. E dalle brume di una memoria lasciata troppo a lungo sepolta, un'antica, sinistra profezia potrebbe minacciare la stessa regina. Non sembra esistere una fine al banchetto dei corvi. E, forse, l'ora del destino sta per scoccare perfino per le prede più inattaccabili.